Il Mise ha presentato agli operatori (Telecom Italia, Vodafone, Wind, H3G, Tiscali, Fastweb, BT e FOS) la proposta per avviare operativamente il veicolo societario che deve sviluppare la NGN (Via Key4biz).
Secondo il sole24ore il nuovo veicolo si chiamerà FiberCo e dovrà coprire almeno il 50% delle abitazioni entro il 2020, sulla base del principio di sussidiarietà ma con criteri diversi rispetto a quanto stabilito inizialmente: la società non interverrà, ad esempio, nelle città in cui sono già previsti investimenti da parte degli operatori, i quali tuttavia dovranno impegnarsi a coprire nei 5 anni successivi il 50% delle abitazioni per ogni comune escluso dagli interventi della società veicolo.
Riguardo invece l'architettura, si prevede un modello ibrido, per dare spazio sia al punto-punto che al Gpon.
Qui il testo dell'accordo (.pdf)