Andrea Granelli su ICT4Executives affronta il tema delle competenze critiche per il business nel mondo moderno. Lo fa presentando i temi trattati in un suo libro scritto con Flavia Trupia: “Retorica e business. Intuire, ragionare e sedurre nell’era digitale”.
Il tema è quello della capacità di comunicare attarverso le molteplici opportunità del digitale, il che implica conoscenze tecniche e competenza sul modello d'uso dei media digitali, cui vanno affiancate competenze più umanistiche, tra cui la retorica.
Queste, che Granelli definisce soft skill, alludono a capacità organizzative e riflessive in grado di afferrare:
- i criteri “obiettivi” di scelta di un certo tipo di soluzionetecnologica, con particolare attenzione agli impatti e agli effetti “collaterali”;
- le precondizioni di utilizzo del digitale (culturali, organizzative, normative...);
- gli elementi per costruire Business Case realistici (evitando di sovrastimare i ricavi e sottostimare costi, rischi e tempi attuativi);
- le implicazioni organizzative, psicologiche e linguistiche e cioè cosa deve essere cambiato per usare al meglio le soluzioni tecnologiche adottate;
- i lati oscuri e gli aspetti più problematici del digitale, da cui ci si deve tenere lontani.
Insomma, occorre essere ingrado di maneggiare gli strumenti che i media digitali ci mettono a disposizione, orienatndoli a costruire una comunicazione (narrazione) che catturi l'attenzione e le passioni degli interlocutori. A tutto ciò va affiancata una visione olistica sulle componenti e gli strumenti perché questa comunicazione sia efficace e consapevole. L'articolo lo puoi leggere qui