Circa 16 anni fa il Cluetrain Manifesto cercava di spiegare la rete e il suo valore relazionale. Oggi, due degli autori di allora, David Weinberger e Doc Searls, ne tracciano un nuovo profilo.
Come allora ribadiscono che la rete siamo noi, le persone. E che siamo anche la peggiore minaccia alla sua permanenza in quanto tale:
"We, the People of the Internet, need to remember the glory of its revelation so that we reclaim it now in the name of what it truly is."
via De Biase: Internet è commons
via Granieri: Oggi Internet non esiste, esistono i cambiamenti che Internet porta in tutti gli aspetti della nostra realtà
via Mantellini: Internet va(da) intesa com luogo paritario di relazioni e cultura prima di qualsiasi altra cosa
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