Oggi a Milano e Roma due manifestazioni sulla guerra in Ucraina. A Roma si chiedono che tacciano le armi e si contratti la fine della guerra. A Milano si chiede che la Russia si ritiri, cessi di uccidere (e torturare) gli ucraini, e accetti al fine delle ostilità. E' semplice, che l'aggressore se ne vada e renda il territorio all'aggredito. Su linkiesta di oggi lo scrittore ucraino Serhiy Zhadan lo spiega con grand esemplicità, Non c'è pace senza giustizia. Tutti quelli che assumono posizioni equidistanti dovrebbero vergognarsi.
Comments
You can follow this conversation by subscribing to the comment feed for this post.