C'è un nuovo servizio di Linkedin, la piattaforma social-professionale più diffusa, si chiama Economic Graph, e utilizza le informazioni che emergono dalle interazioni tra gli iscritti per mappare fenomeni emergenti. Uno degli ultimi report conferma un dato che è entrato nel senso comune del mondo globalizzato: le tecnologie sono un forte elemento di competitività dei Paesi, e la presenza di talenti è un valore aggiunto indispensabile.
Questo dato era già stato rilevato da Enrico Moretti, docente italiano prestato a Berkeley, che nel suo libro "La nuova geografia del lavoro" dimostra che le città più competitive a livello internazionale sono quelle che puntano sulle nuove tecnologie e attraggono laureati di talento. Il fenomeno è rafforzato dal progressivo trasferimento delle popolazioni nelle città, rilevato dall'ONU e da un report McKinsey dello scorso anno.
Abbinando i due trend, Linkedin ha analizzato i profili dei suoi 300 Mni di iscritti filtrando quelli che vivono in città a forte crescita (incremento di almeno 10.000 residenti negli ultimi 12 mesi). Ha in tal modo determinato che la media dei "techies", persone con competenze tecnologiche, è del 16%.
Ai primi posti si sono piazzate 4 città indiane, surclassando S. Francisco e Seattle. Il dato non è sorprendente, per chi conosce la presenza storica di personalità indiane nel mondo IT e ha seguito gli enormi progressi del sistema formativo del Paese. Semmai suona bizzarra l'assenza di centri cinesi, come Shangai e Guangzhou, ma in seconda battuta si spiega con l'assenza dai social occidentali dei figli del sol levante (per ora).
Interessante un altro dato della ricerca, le competenze più ricercate:
1. IT Infrastructure and Systems Management (ITIL, Active Directory, Disaster Recovery, Enterprise Architecture)
2. Sviluppo Java (Java, Eclipse, JSP, Spring)
3. Programmazione webg (HTML, JavaScript, CSS, PHP, jQuery)