Credits: l'immagine l'ha scelta Giulia Del Papa di Fondimpresa
La transizione richiede di ripensare e di adeguare i profili e le competenze necessari a abilitare la transizione. Dalla Community Da di Clienti a partner di Fondimpresa ho recuperato questo post, scritto sul tema.
La missione 5 del Pnrr si occupa di ripensare il complesso di misure attive del lavoro, e cerca di colmare i ritardi che abbiamo rispetto ai nostri partner europei. Tra i ritardi vanno annoverati anche quelli relativi alle competenze e ai titoli in possesso della nostra forza lavoro nel suo complesso.
Un dato esemplificativo di questa situazione è la grande fatica che le imprese fanno a trovare lavoro per sostenere la ripartenza nell’attuale entusiasmante dimensione, fatica dovuta principalmente alla difficoltà nel recuperare sul mercato le competenze di cui le imprese hanno bisogno. Non si sta parlando di competenze a specializzazione spinta, questo è abbastanza fisiologico nel panorama attuale di sviluppo turbolento di nuove tecnologie, in questa fase la carenza di competenze si manifesta a tutti i livelli. Ci troviamo perciò di fronte a una situazione paradossale, caratterizzata da indici di disoccupazione molto pesanti e al tempo stesso voragini di competenze adeguate a colmare una domanda delle imprese, esse stesse in difficoltà a fronte di sviluppi tecnologici che faticano a dominare. La cronica debolezza del nostro sistema formativo, incapace di intercettare il fabbisogno di professionalità espresso dalle imprese, viene così aggravata dalla scarsa cultura della intermediazione professionale nel mercato del lavoro.